25 Settembre 2023
Crediti ECM: 4,5
L’evento si rivolge a: Anatomia patologica, Chirurgia Generale, Genetica Medica, Ginecologia, Oncologia
Obiettivo formativo: Linee guida - Protocolli - Procedure
Razionale
L’avvento di nuove terapie altamente innovative nell’ambito del carcinoma ovarico, come la terapia con il PARP inibitore che allunga a oltre due anni la sopravvivenza libera da malattia, richiede una riflessione di tipo organizzativo e gestionale per garantire sostenibilità e appropriatezza di diagnosi e cura.
L’utilizzo dei test molecolari predittivi per terapie mirate, infatti, permette di adattare la cura personalizzandola alle caratteristiche individuali di ciascun paziente. Questo approccio consente una potenziale maggior efficacia della terapia, oltre che di evitare l’utilizzo di farmaci poco efficaci e gravati da effetti collaterali per i pazienti, con un chiaro impatto per il Servizio Sanitario Nazionale, vantaggio che però non è sempre riconosciuto dal SSN.
La possibilità per i pazienti di essere sottoposti a test BRCA e HRD non è garantita in maniera omogenea in tutto il Paese e di conseguenza non lo è l’accesso alle terapie.
L’incontro vuole fare il punto su evoluzione, sostenibilità e appropriatezza dei test predittivi anche nel tentativo di analizzare la possibilità di superare le disparità regionali e aprire la strada a cure più mirate.