16 Aprile 2024

Razionale

Una corretta gestione della comunicazione medico-paziente deve  basarsi su corrette e comprensibili informazioni fornite dal medico al paziente  relative alle indicazioni alla terapia sistemica antitumorale (benefici, tossicità) e ai benefici e tossicità attesi.

Deve inoltre prevedere informazioni relative alla gestione degli effetti collaterali: una informazione corretta relativa alle possibili forme di tossicità e la possibilità di un veloce colloquio con il medico o con l’infermiere permette una gestione precoce e  adeguata degli effetti collaterali.

Il tutto permette di migliorare l’aderenza alla terapia e di ridurre i casi di interruzione conseguenti a tossicità non ben gestite.

Lo psicologo /esperto in comunicazione può illustrare le modalità per una più efficace comunicazione medico-paziente.

2024-03-25T14:47:59+01:00