21 Ottobre 2024

BOLOGNA

NH DE LA GARE - P.ZZA XX SETTEMBRE, 2

Razionale

La tecnologia è un asset fondamentale per garantire la sostenibilità dei sistemi sanitari e un equo accesso alle cure. Alcune tecnologie,adottate con appropriatezza in percorsi di cura ottimizzati, aumentano la capacità del sistema, liberando risorse riutilizzabili nel servizio sanitario, rendendo così possibili cure migliori per un maggior numero di pazienti a parità di risorse disponibili: si tratta delle “capacity enhancing innovation”.
Obiettivo di questo tavolo di lavoro è condividere il lavoro di ricerca sull’impatto di un rinnovato modello organizzativo promosso dall’equipe di cardiologia interventistica dell’AOU di Parma e suggerire l’adozione di obiettivi di sistema capaci di valorizzare l’apporto delle “Capacity enhancing innovations”. Il lavoro di Parma può rappresentare una fonte di ispirazione per i regolatori regionali chiamati a prendere decisioni; stretti tra la necessità di garantire la sostenibilità e il bisogno di salute dei cittadini-pazienti. Il potenziale delle capacity enhancing innovations, utilizzate all’interno di percorsi di cura ottimizzati e di sistemi sanitari coerentemente organizzati, potrebbe rendere possibile un ripensamento dei modelli di offerta e garantire un adeguato accesso ai trattamenti.
Ripensare un modello di governance coerente con gli obiettivi e le potenzialità offerte dalla tecnologia potrebbe essere un passo inevitabile: è possibile disegnare un sistema che incentivi una modifica dei modelli organizzativi sul modello di quanto fatto presso l’AOU parmense, consentendo la riduzione dei costi e la limitazione dei tempi di degenza senza compromettere gli esiti clinici? Un nuovo assetto capace di stimolare anche una nuova governance degli acquisti a livello regionale e una diversa valutazione rispetto all’utilizzo dei prodotti e delle piattaforme autenticamente Capacity enhancing: attitudini che potrebbero portare all’adozione di modelli di gara basati sugli outcomes e tendere verso una migliore gestione degli acquisti di devices innovativi.
Il tavolo vedrà il confronto tra i responsabili delle cardiologie interventistiche della Regione, i dirigenti di Aziende ospedaliere e Ausl e i responsabili della Programmazione ospedaliera dell’Assessorato regionale. Favorire l’accesso dell’innovazione è strategico per rispondere alle variabili sulla scena: fabbisogno di salute, trend epidemiologici e demografici, tensione finanziaria imposta dai tetti di spesa e difficoltà crescente nell’arruolamento del personale medico e infermieristico.
Il “modello emiliano-romagnolo” che verrà tratteggiato dagli interlocutori della tavola rotonda potrà diventare una proposta da condividere anche a livello nazionale. La valorizzazione dei risultati raggiunti grazie al ricorso a tecnologie innovative impone una riflessione su una modifica del contesto normativo in materia di accesso e valorizzazione dei dispositivi medici innovativi.

2024-10-14T11:24:03+01:00