13 Giugno 2023
Crediti ECM: 3
L’evento si rivolge a: Anatomia patologica, Medicina Nucleare, Oncologia, Radioterapia, Urologia
Obiettivo formativo: Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice (EBM - EBN - EBP)
Razionale
La maggior parte dei Registri Tumori rileva un aumento dell’incidenza del carcinoma prostatico, che attualmente, in molti Paesi occidentali, rappresenta il tumore più frequente nel sesso maschile.
In Italia il tumore della prostata è attualmente la neoplasia più frequente tra i maschi (20% di tutti i tumori diagnosticati) a partire dai 50 anni di età . Nel 2011 erano attesi circa 42.000 nuovi casi. Il carcinoma prostatico ha mostrato negli ultimi decenni una costante tendenza all’aumento, particolarmente intorno agli anni 2000, in concomitanza con la maggiore diffusione del test del PSA quale strumento per la diagnosi precoce dei casi prevalenti. A partire dal 2003 il trend di incidenza si è moderatamente attenuato, specie tra i 50 e i 60 anni.
L’Età di insorgenza della patologia e, nello stesso tempo le nuove cure chirurgiche e farmacologiche che garantiscono una lunga sopravvivenza alla malattia, devono far riflettere sulla possibilità che il paziente abbia o possa sviluppare durante il percorso di cura, comorbilità di vario tipo. In particolare, alcune terapie chemioterapiche, costituiscono un fattore di rischio per lo sviluppo di tali patologie.
Ciò porta a riflettere sul fatto che sia molto importante che il paziente con CA prostatico venga seguito da un team multidisciplinare che possa tenere sotto controllo tutti i fattori di rischio e possa predisporre un percorso terapeutico assistenziale adeguato.
Obiettivo del Progetto, è quello di generare un confronto di esperienze vissute nella pratica clinica, tra un gruppo di specialisti.